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Girolamo De Rada ( Maqi , 29 dicembre 1814 - 28 febbraio , 1903 ), è stato un insegnante , editore , folklorista, linguista , poeta e scrittore italo - arbëresh , fondatore della National rinascimento albanese .
Figlio di un professore di greco e latino , Girolamo si è laureato in lettere all'Università di Napoli.
Nell'ottobre 1836 lasciò Napoli tornando in patria. Il 21 giugno del 1837 , dopo essere entrato a far parte di un gruppo rivoluzionario sotterraneo dell'amico Pasquale Rossi, mise a capo di un gruppo di dieci calabresi che si recavano a una riunione di gruppi cospiratori per una rivolta a Cosenza , ma presentavano solo un gruppo Arbëresha Calabrese e la rivolta fallisce. Nell'agosto 1840 fu arrestato e imprigionato perché sospettato di attività illegale, ma rilasciato un mese dopo per mancanza di prove.
Nel 1848 partecipò a una manifestazione per la costituzione e pubblicò il primo quotidiano albanese: " L'Albanese d'Italia ", in cui esprimeva le sue opinioni sugli avvenimenti dell'epoca. Chiuse il giornale lo stesso anno dopo il fallimento della rivoluzione e tornò in patria, deciso a non impegnarsi più nella politica. Nel 1849 fu nominato professore di Arbërisht a St. Adrian.
Ha organizzato il primo congresso di Arberishte a Corigliano Calabro e ha partecipato al secondo congresso di lingua albanese a Lungro . Grazie a De Gubernati e insieme a Giuseppe Schirò fonda la cattedra di Arberishte all'Istituto Orientale di Napoli.
De Rada morì il 28 febbraio 1903 a Maqi.