Categoria: Narrativa
Pagine: 159
ISBN: 8496142167
DOI: L25
Anno: 2003

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Recensione

Scritto da Corrado Palmiero

Don Giovanni in Sicilia è un romanzo scritto da Vitaliano Brancati e pubblicato per la prima volta nel 1941 da Rizzoli, seguito da cinque racconti: RumoriUna serata indimenticabilePipe e bastoniLa vecchia stampaIl bacio. Nel 1942 fu ripubblicato da Bompiani con l'aggiunta de I due mondani e Nemici. Sempre da Bompiani esso rivide la luce nel 1952 con sei disegni fuori testo di Amerigo Bartoli.

Nel 1967, Alberto Lattuada ne trasse un film omonimo con Lando Buzzanca e Katia Moguy.

Il libro è suddiviso in quattordici capitoli e la vicenda si svolge nel 1939 a Catania, una città dove, come scrive l'autore, «i discorsi sulle donne davano un maggior piacere che le donne stesse».

Giovanni Percolla, il protagonista, ha quarant'anni e fino «ai trentasei anni non aveva baciato una signorina perbene». Egli vive con le tre sorelle e ha trascorso nell'adolescenza le sere, nascosto con gli amici, a spiare «nel buio di certe stradicciuole» l'aprirsi di «certe porte compiacenti». In seguito ha avuto il suo primo rapporto «rapido, insipido e confuso» con una donna qualsiasi, e da quel momento la sua vita si è riempita «di cameriere d'albergo e di donne facili».

Nel 1927, spinto dall'esigenza di conoscere meglio le donne, si reca a Roma con i suoi due inseparabili amici. Il soggiorno nella capitale si risolve in un frenetico correre da un capo all'altro della città dietro a qualche donna che sembrava avesse posato su di loro lo sguardo, ma ogni volta l'avventura si dimostra illusoria e i tre catanesi «si sentivano traditi e abbandonati».

Vengono richiamati a Catania dai parenti e dagli amici ed essi, nel ritornare, progettano mete più promettenti come Viareggio, Riccione, Cortina, luoghi dei quali hanno sentito che promettono sicure ficcate.

Per gustare il se stesso ritrovato Giovanni, per tutto il tempo del soggiorno a Catania, rimarrà a dormire nella sua casa senza la moglie.