Categoria: Narrativa
Editore: Milano: B. Mondadori
Pagine: 274
DOI: L82
Anno: 1980

Stato prestito: Disponibile

Disponibilità: 1/1

  0 / 0
ScarsoOttimo 

Recensione

Scritto da Corrado Palmiero

È un racconto in prima persona delle memorie del compositore Kuhn, della sua amicizia con Gertrud Imthor e il cantante d'Opera Heinrich Muoth. Una disgrazia sul finire dell'adolescenza rende zoppo Kuhn che non rinuncia alla vita ma anzi rafforza la sua determinazione a lottare giorno per giorno contro le avversità. Lo aiuta la musica, che sente sorgere prepotente, dapprima in forma di frammenti ispirati dalla natura e dalla sofferenza, poi - proseguendo la carriera al conservatorio - in modo sempre più organizzato e professionale. Fino alla composizione di un'Opera originale che avrà grande eco a Berlino e poi in tutto il Paese. Consacrandolo compositore di successo. Male finisce invece la vita sentimentale di Kuhn che - dopo la caduta e la conseguente invalidità - rimane come paralizzata allo stadio adolescenziale. Congelata dall'insicurezza. Kuhn riflette amaramente che uno storpio non può competere con uomini belli, determinati e brutali che possono avere tutto ciò che vogliono dalle donne. Quindi si ritaglia un ruolo di amico impotente, che assiste alla caduta della bella Gertrud, da lui amata, nelle braccia del suo amico Heinrich Muoth, il cantante d'Opera da cui anche lui è stato sedotto (virilmente s'intende)